domenica 24 gennaio 2010

radiosasso



Una delle cose necessarie in una Stan-settimana, è la fuga dalla grande città. A tal proposito, e per poter sfogare la mia necessità di centrini e tendine, ho costruito Sassomasso!
E' una deliziosa casetta in pietra, nella quale ho dato "casa" all'infinita quantità di oggetti country, che ho raccolto in ogni dove durante gli anni(non osate dire quanti), e dove offro alla mia anima adolescente, e al mio corpo maturo, un luogo di ristoro!
Qui, posso indossare la giacca da camera e le babbucce, seduto davanti ad un fuoco scoppiettante, oppure cucinare ricette improbabili, da propinare agli amici/che, pellegrini, lavando i piatti con i miei guanti a fiori preferiti. Inoltre, è ancora qui che, nascondo la mia macchina da cucire, con la quale mi cimento, in amene tenducce da spargere per la casa...nonostante il disappunto della Flora, notoriamente di gusti più" pradeschi" (minimali).
Quando sassomasso era ancora poco più che una grotta, immaginavo quali generi di persone l'avessero posseduta prima di me...e se qualcosa di questi aleggiasse ancora tra le pietre della casa, per ora nessun fantasma, ma annovero una simpatica colonia di scorpioni, che pazientemente trasloco fuori.
Una curiosità però c'è! Questa casa ha un potere sulle tribolazioni ormonali delle mie amiche, in quanto, pare favorire, lo sblocco di alcune loro funzioni mensili, stò infatti pensando di utilizzarla come test per la gravidanza...non appena mi riesce di renderla tascabile!
Ma nel frattempo, mi sento come una novella Jessica Fletcher a Cabbot Cove, e la Valtellina mi sembra verde come il Maine, e sento che è qui che mi piacerebbe ritirarmi come una vecchia signora(a giudicare dalla mia carica sexy, direi che non dovrò aspettare a lungo), ad attendere la neve e i fiori di primavera, a ricevere le amiche per il thè delle cinque, e a guardare le foto di quand'ero giovane.
Quando mi guardo intorno mi sento realizzato, in quanto le mie finestre, mi sono costate quanto una macchinina di tutto rispetto, che avrei comprato se fossi stato eterosessuale, senza però il problema del parcheggio, il riscaldamento invernale mi costa quanto un ex-moglie, e la mia cucina, stuzzica i miei appetiti quanto una procace amante!
Se trovate strano questo confronto, sappiate che dentro di me, c'è un uomo in fondo in fondo, dovrò pure dargli qualche soddisfazione no????
Inoltre avere questa casa, dove le donne che mi circondano ritrovano la loro "naturale regolarità", mi consente di giustificarne la presenza al suo interno, e diciamocelo pure, anche dare di che chiaccherare alle mie future comari!

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