martedì 9 agosto 2011

modalità affettive: l'Educatore soffocante


Come avete capito dal precedente capitolo delle modalità affettive, la compensazione gioca un ruolo fondamentale nella formazione del modello amoroso e del suo copione comportamentale, quindi che sia per difetto che per eccesso, ogni compensazione è un tentativo di raggiungere un equilibrio sentimentale, di trovare il nostro modo unico di amare. Il fatto di vederlo corrisposto ci fa credere che sia giusto, ma non è detto che sia proprio vero.
Se sospendiamo per un momento il giudizio personale, scopriamo che ci sono davvero tanti modi per stare con qualcuno, e nonostante il nostro parere, quasi tutti sono funzionali ai bisogni più o meno sani dei contraenti amorosi.
Nell'educazione della mia famiglia, il mondo era un luogo pieno di pericoli, e date le mie esperienze personali, mi ero convinto di aver bisogno di qualcun'altro per sopravvivere alle sfide/sfighe della vita, two is mei che one era il mio motto, forse per colpa dei noti biscotti bicolore con la crema in mezzo? mah!
Ecco quindi, che senza accorgermene diventavo il candidato ideale del tipo d'uomo che chiamo l'Educatore soffocanate.
Questo soggetto, si incontra piuttosto spesso, ma non ti attrae per il suo look particolare, né per la sua avvenenza, al contrario, egli spicca nel variopinto caleidoscopio gay, per il suo equilibrio, vale a dire che lui non sale sui cubi in discoteca, non si mette la canottiera per mostrare il fisico scolpito, non ti approccia con spavalderia. Lui ti osserva, e lo fa a tal punto che sei costretto a chiedergliene ragione, e la trappola scatta!
Con poche parole, riesce a farti vedere quella che ti sembrava una serata divertente come un insensato picnic famigliare, mettendo in risalto tutti gli eccessi presenti nelle persone, e in effetti nonostante non ci voglia un genio per individuare eccessi in una serata gay in discoteca, ti trovi a domandarti perché mai ci sei andato, e così scatta la fase due, l'invito.
Il nostro caro angelo, approfittando del vostro stupore, vi propone di trascorrere altrove il resto della serata, in più equilibrata compagnia, la sua! Conoscete qualcosa che agli orecchi di un single somigli di più all'inizio di una relazione? Come non cadere nel tranello? Il buon educatore ha già notato in voi un velo di tulle che spuntava dalla tasca e quindi, non gli resta che farvelo srotolare completamente, illustrandovi davanti ad una cena, a base di tutti i solidi valori di un gay moderato e responsabile, con contorno di fedeltà, innaffiata da durevole solidarietà, e per finire addolcita da un "per sempre" come dessert, il suo piano almeno decennale per il "vostro bene".
Scoprirete ben presto, che l'educatore soffocante vi lascerà davvero senza fiato, poichè non è bugiardo quando vi dice che vi amerà per tutta la vita, solo che omette di raccontarvi quanta ve ne resta da vivere davvero, infatti, se cederete alle sue lusinghe, vi troverete nelle seguenti condizioni:
1 muto ipotecario trentennale per la casa dei vostri sogni (mai sognati), 2 biglietti del tram sempre nel portafoglio, che non userete mai, in quanto premurosamente vi accompagnerà in ogni dove, o vi suggerirà la fermata alla quale scendere, una fastidiosa irritazione poichè convinto che la sua barba non punga come la vostra che sarete costrette a radervi ogni mezz'ora, e una famiglia numerosa pronta ad accogliervi "senza condizioni", ogni domenica!
Non vi resta che fare dei figli se siete donne o adottare un animale se siete gay, ma sappiate che anche per quello c'è un iter ben preciso, un percorso ineluttabile verso la piena consapevolezza dell'essere genitori, a Natale non azzeccherete mai il suo regalo poiché lui vi conosce come nemmeno voi vi conoscete, ed un frullatore sarà ciò che avete sempre desiderato!
Più il suo amore per voi cresce, più le vostre aspirazioni si dirigeranno verso il nuovo modello di Worker folletto, più vi ripeterà di non poter fare a meno di voi, più voi farete a meno di voi stesse/i, ma talvolta quando la premurosa attenzione del vostro educatore, raggiungerà i livelli di guardia, allora sbotterete come una vecchia pentola a pressione ciuuuuuuuuuffffffff! Non temete adorabili spose, lui è esperto anche nel domare gli incendi dell'anima con l'estintore della sua pazienza e considerazione di quelle che sono le vostre "debolezze", così vi descriverà punto per punto senza interruzioni consentite, tutte le cose di cui gli parlaste al primo incontro(cose che si dicono per timore di non piacere), e di come volevate tanto una "famiglia" tutta vostra.
Il suo capestro d'amore, lo avrete firmato voi, care opportuniste vi dirà dopo le vostre sempre più flebili obbiezioni, perché c'è un solo modo di amarsi tra persone mature... e cioé, finché morte non vi separi!!
La domanda che vi porrete nei taanti anni che passerete con lui è, ma mentre aspettiamo che la morte sopraggiunga, quasi come una granita d'estate, non possiamo almeno starci un pò sui coglioni come fanno tutti?
Perché il tasto PAUSE di questo adorabile essere umano si attiva solo dopo l'orgasmo? ma soprattutto siete davvero sicuri che il fatto che i gay siano superficiali e promiscui, sia un male?
Naturalmente, la vita in pianura, non è solo costellata di questo, se volete potrete variare il vostro menage con lui, con simpatiche analisi del sangue, se ve ne sarà rimasta qualche goccia!
Alla prossima modalità affettiva!



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