tag:blogger.com,1999:blog-32149125545013082082024-03-13T12:23:27.375-07:00RADIOSTANRadiostan, è nato dalla mia esigenza di risposte a certi quesiti della vita ma come sempre accade quando si cercano risposte ciò che resta sono nuove domande. Perché dovreste leggerlo? Perché nel mondo confezionato dei blog Radiostan si offre come un editoriale perplesso, inpertinente e anche un pò provocatorio. Non parlo di moda ma parlo come una radio clandestina di ciò di cui tutti noi abbiamo più paura: noi stessi e i nostri pensieri.Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03850252150334410777noreply@blogger.comBlogger225125tag:blogger.com,1999:blog-3214912554501308208.post-8279178306642099022017-11-02T09:03:00.000-07:002017-11-02T09:03:31.879-07:00Maschiario, ultimo capitolo: luna park
Vi chiederete dopo questa discesa nelle P di pene, pippe, poppe, perdita, paura, possesso e presunzione se c’è posto nel mondo dei maschi per una gioia.
Se il mio Maschiario non sia un ritratto troppo misero della condizione maschile. Ammetto che ho assorbito una certa dose di disprezzo per il mondo dei maschi che non devono chiedere mai dei miei tempi, come per quello dei Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03850252150334410777noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3214912554501308208.post-75866860785224552652017-10-18T04:52:00.000-07:002017-10-18T04:52:10.863-07:00Maschiario cap 10: sopra o sotto?
Perdita possesso e potere portano i maschi verso una ulteriore qualità distintiva: la presunzione. Li chiamo maschi quando intendo coloro che, qualunque sia la loro inclinazione sessuale, sposano l’dea di una mascolinità fatta di potenza. Ce ne sono del resto molti altri che nascono maschi non per forza omosessuali che sviluppano qualità interiori che li rendono uomini di Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03850252150334410777noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3214912554501308208.post-33225974437881342082017-10-12T07:27:00.000-07:002017-10-12T07:27:25.687-07:00Maschiario cap9: due palle.
Dopo la perdita e il potere, il possesso è la terza p della trinità maschile. “È mio” dice il bambino dei suoi giochi e lo stesso lo dice il maschio del suo pene, del motorino, della sua automobile, della sua fidanzata, dei soldi, dello spazio, del mondo. Man mano che il maschio aderisce al modello educativo che lo scarna indurendone la pelle e il cuore, riceve premi Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03850252150334410777noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3214912554501308208.post-66014154971476118682017-10-04T09:05:00.000-07:002017-10-04T12:37:01.718-07:00Maschiario cap8: Amebe e Lombrichi
I riti di passaggio imposti ai ragazzi dalla società creavano una idea di virilità fatta di risposte. Risposte assertive tutte centrate su un unico punto: la potenza.
Dalla prima zuffa al servizio di leva, dai passatempi allo sport, dalla sessualità al successo secolare, il punto centrale è mostrarsi forti, vittoriosi guerrieri, spietati conquistatori o almeno abili opportunisti. Il no di unaAnonymoushttp://www.blogger.com/profile/03850252150334410777noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3214912554501308208.post-35909739835662660462017-10-01T15:16:00.001-07:002017-10-01T15:16:58.270-07:00Maschiario cap 7: Daniela
Appurato che i sentimenti sono per i maschi l’equivalente del ciclo mestruale per le donne , e cioè una cosa naturale di cui si farebbe a meno volentieri, possiamo affrontare il luogo comune che noi maschi gay siamo più sensibili.
Nato dall’imbarazzo di padri amorevoli e dal desiderio delle madri di generare un maschio tipo Gesù, questo luogo comune è uno dei più odiosi. Stabilire che Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03850252150334410777noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3214912554501308208.post-66269276588404787902017-09-30T10:33:00.001-07:002017-09-30T10:33:36.205-07:00Maschiario cap6: bacchette cinesi
Una volta che un maschio diventa uomo, perde qualcosa che non è ancora pronto a perdere, etero o omosessuale che sia, non senza alcune differenze. Nel primo caso, si comincia chiedergli di mettere su famiglia o perlomeno di fidanzarsi seriamente, nel secondo, si spera che non lo faccia mai abbastanza seriamente da portartelo in casa. Niente paura, entrambi i maschi non fanno sul serio ma in Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03850252150334410777noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3214912554501308208.post-30975271304830979122017-09-27T13:31:00.000-07:002017-09-27T13:33:52.826-07:00Maschiario: cap 5 Parco della Vittoria
“Devi farlo quando ti senti pronta, con qualcuno con cui ti senti a tuo agio e che ami, perché la tua prima volta te la ricorderai per sempre perciò è importante”.
Nella migliore delle ipotesi era questo il consiglio che si dava alle ragazze quando, una volta scoraggiato il più possibile l’evento, bisognava rassegnarsi alla volontà della natura. E ai maschi?
Se le ragazze venivano protette, Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03850252150334410777noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3214912554501308208.post-52579430444029690742017-09-24T13:37:00.000-07:002017-09-24T13:40:57.043-07:00Maschiario: piccolo bestiario di una educazione maschile cap4: Carmen.
Durante il secondo anno di superiori, l’unico posto in cui mi sentivo a mio agio, era il cesso ma non nell’intervallo, dove i maschi giocano a chi ce l’ha più lungo e rompono le sicure delle porte o ti costringono a farla in quello a muro per vedere un pò come stai messo. Io ci andavo a tirar fiato durante le ore di lezione e a fare quello che non avrei mai fatto davanti a loro: la pipì.
Un Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03850252150334410777noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3214912554501308208.post-73886595913641186902017-09-22T02:53:00.000-07:002017-09-24T13:36:03.325-07:00Maschiario: piccolo bestiario di una educazione maschile cap 3: gli uomini non piangono
Il giorno che mi ci portarono, era un giorno in cui tutti erano felici. Si celebrava la nascita di una bambina e io ero stato incluso nella lista dei felici o meglio di quelli da cui ci si aspetta che lo siano. Gli ospedali, li avevo già visti a otto anni quando mi corressero un difetto del tendine di Achille con cui ero nato.
Non fu una esperienza particolarmente drammatica e mi ero Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03850252150334410777noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3214912554501308208.post-31552394529199012312017-09-17T14:46:00.001-07:002017-09-22T02:53:17.480-07:00Maschiario: piccolo bestiario di una educazione maschile cap2
Raptors, Pterodattile e....
C’è una fase della vita dei maschi in cui menar le mani diventa un modo per non toccarsi di continuo, di sfogare la rabbia che viene dalla ammonizione a “non far le femminucce” con cui improvvisamente veniamo circoncisi nel cuore dagli adulti. Impediti al pianto e alle emozioni che invece, proprio a quella età, sgorgano a fiotti. Senza la consolazione di un Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03850252150334410777noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3214912554501308208.post-35249042445473811132017-09-15T13:26:00.002-07:002017-09-22T02:53:42.766-07:00Maschiario: piccolo bestiario di una educazione maschile. cap 1
Se c’è una cosa che mi è sempre piaciuta sono gli uomini. Croce e delizia del genere umano a cui sembrano appartenere, gli uomini sanno sempre farti dubitare proprio di questo e siccome, ho sposato il teorema che sia meglio il dubbio della certezza, ecco che l’uomo per me, è diventato nel tempo il più appassionante soggetto delle mie curiosità. Forse dovrei dire i maschi dato che uomini Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03850252150334410777noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3214912554501308208.post-86755598157185072792016-08-15T14:38:00.002-07:002016-08-27T05:53:46.576-07:00Tutti pazzi per gli atleti.
Nel casino di questi tempi abbiamo avuto anche le olimpiadi e non sembra vero che tra un attentato e una brexit tra Trump e la sua lacca, una Hilary troppo ilare un doping punito come un femminicidio è più femminicidio che doping siamo anche riusciti a trasformare questo evento in un grande catalizzatore di sogni. Mica come una volta, che era sport e basta e Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03850252150334410777noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3214912554501308208.post-58306315429717038112016-08-15T14:38:00.000-07:002016-08-15T14:38:31.970-07:00Tutti pazzi per gli atleti.
Nel casino di questi tempi abbiamo avuto anche le olimpiadi e non sembra vero che tra un attentato e una brexit tra Trump e la sua lacca, una Hilary troppo ilare un doping punito come un femminicidio è più femminicidio che doping siamo anche riusciti a trasformare questo evento in un grande catalizzatore di sogni. Mica come una volta, che era sport e basta e Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03850252150334410777noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3214912554501308208.post-77634791298378277662015-11-04T04:44:00.001-08:002015-11-04T05:01:39.941-08:00La banda del 52: ringraziamenti.Ogni racconto si dice debba rispondere all'imperativa domanda: perché merita di essere raccontato. Trattandosi di esperienze personali, non è stato facile per me rispondere senza cadere in un delirio di presunzione o nella banalità di fatti poco interessanti, tuttavia, credo che proprio l'esperienza sia il punto. Viviamo in un tempo assai turbolento, dove le discussioni circa la "differenzaAnonymoushttp://www.blogger.com/profile/03850252150334410777noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3214912554501308208.post-14260715030223133592015-10-28T09:04:00.001-07:002015-10-28T09:04:01.401-07:00La banda del 52 CAP 20: devo dirti una cosaUn salto nel buio da una sola certezza: il cambiamento. Quando sei sul finire dell'adolescenza, accade che se sei adatto alla vita, il banco degli imputati in cui ti sentivi costretto non è più il tuo posto, se non lo sei invece, sarà facile che chiunque ti faccia tornare alla sbarra col senso del dovere, con quello di colpa, con le buone maniere o con la violenza, ma anche con l'amore o il Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03850252150334410777noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3214912554501308208.post-88295818790845118102015-10-26T09:11:00.001-07:002015-10-26T09:11:09.008-07:00La banda del 52 cap 19: istruzioni di volo.C'è vento a Genova quasi ogni giorno, ma alcuni giorni il vento soffia con l'intensità di chi ha deciso di sollevarti per aria o spazzarti via: nessuna via di mezzo. In quei giorni si ritirano i vasi dai balconi, si assicurano le persiane e nelle terrazze coltivate si spezzano le delicate piante di lamponi se non sono state coperte. In quello stato di tensione, non tutti si trincerano Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03850252150334410777noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3214912554501308208.post-5722855385643546272015-10-13T05:05:00.001-07:002015-10-13T05:15:14.070-07:00La banda del 52 cap18: sassolini bianchi.Il 52 fu una benevola madre di cemento per molti di noi. Sembrava che contenesse tutto ciò che dovevamo sapere sulla vita. Famiglie, persone e una valanga di segreti dietro ogni porta lucidata a dovere per mostrare ai vicini che tutto fosse in ordine, che tutto fosse "normale". Non so dire, se c'era più cera nei suoi pianerottoli o nelle facce di chi li abitava, ma sembrava che Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03850252150334410777noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3214912554501308208.post-79465775715920359942015-10-10T16:26:00.001-07:002015-10-11T02:30:15.787-07:00La banda del 52 CAP 17: inutili pene.Una strana idea degli adulti, circa l'adolescenza, è che sia tutta una elucubrazione ormonale che genera allucinazioni emotive e che rende i ragazzi ingrati, maleducati o fastidiosamente silenziosi o loquaci. Sarebbero capaci di ritenerti adolescente anche a trentacinque anni se ti capita di non dargli ragione o di agire per tuo conto, ma se di anni, ne hai davvero quattordici, puoi Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03850252150334410777noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3214912554501308208.post-43377083554449363242015-10-06T07:01:00.001-07:002015-10-06T07:01:03.482-07:00La banda del 52 CAP 16: il mare dentro.Il mare a Genova rientrava nella familiarità di ogni gesto . La sua risacca si rifletteva nel "mugugno" della gente per strada, il moto ondoso, nelle salite e nelle discese della città e il salmastro della acqua, nel carattere forte dei suoi abitanti come nella ruggine di ogni cardine. Per i ragazzi che diventavano grandi, andare al mare senza i genitori, rappresentava la Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03850252150334410777noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3214912554501308208.post-70178468755118946322015-09-30T14:28:00.001-07:002015-09-30T14:28:27.535-07:00La banda del 52 CAP 15: decisioni decisioniL'adolescenza non portò soltanto tormenti interiori ma anche scoperte concrete. Dall'esterno, le difficoltà a collocarsi nel mondo, la velocità con cui una strada diventava vicolo cieco e l' ostinazione degli adulti a vederci ricalcare le loro orme, come se, il mondo a cui erano stati presentati loro, non avesse ancora conosciuto il fuoco ne dovesse farlo, ora che toccava a noi. Dentro di Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03850252150334410777noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3214912554501308208.post-68615970452657461612015-09-22T06:40:00.001-07:002015-09-22T06:44:52.597-07:00La banda del 52 cap14: barattoliTutto il pudore che avevo e il timore di essere "scoperto" andavano a farsi benedire con la presenza del Principe tapparellista in casa. Lo seguivo ovunque e mi inventavo mille modi di essere utile di dare senso al fatto che gli stessi alle calcagna: prendigli il martello prima che lo chieda, vai in garage a prendere quella vite col cuore in gola e mille altre premure pur di farsi notare. Avrà Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03850252150334410777noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3214912554501308208.post-20755983317180280992015-09-18T11:18:00.001-07:002015-09-18T11:18:25.772-07:00La banda del 52 CAP 13: la natura e il cuculo.Era stato relativamente facile, comprendere l'amicizia tra noi, lo spazio ambiguo che al suo interno ci comprendeva tutti e nel quale, gli approcci consentivano ad ognuno di "sperimentare" ruoli di preda o cacciatore, che avremo poi rivolto fuori da quel cerchio magico e sicuro.Difficile invece, sarebbe stato comprendere quando il cerchio si sarebbe spezzato, quando il guscio della Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03850252150334410777noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3214912554501308208.post-113238955336426332015-09-15T04:23:00.001-07:002015-09-15T04:23:14.007-07:00La banda del 52 CAP 12: LauraLe ragazze della nostra età, sembravano crescere il doppio di noi. Un giorno arrivavano e i loro fianchi si erano improvvisamente arrotondati, così come il petto sotto le magliette. Altrettanto improvvisamente, non era più possibile scherzarci: spintonale o canzonarle come goffamente facevamo per cercare di avvicinarle, poteva innescare pianti epici o veri ceffoni. QualcosaAnonymoushttp://www.blogger.com/profile/03850252150334410777noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3214912554501308208.post-32563979404509538242015-09-13T07:48:00.001-07:002015-09-13T07:56:39.790-07:00La banda del 52 cap11: il pattoSolo in quel tempo della vita chiamato adolescenza, si aprono scenari misteriosi su chi siamo, e sulla relativa reazione degli altri a questo. Forse perché, una parte delle informazioni già accumulate circa noi stessi riguarda le caratteristiche che "dobbiamo" avere, e non quelle che, direttamente si collegheranno alla nostra unicità nel mondo.I genitori ti dicono che sei bravo o meno, se sei Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03850252150334410777noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3214912554501308208.post-53949978361016578312015-09-11T10:46:00.001-07:002015-09-11T10:46:17.719-07:00La banda del 52 CAP 10: la SpumaEra chiaro a tutti. Ci scrutavamo fingendoci distratti per scorgere nell'altro i segni del cambiamento. I vestiti erano uguali ma non calzavano più come prima e nei movimenti o nelle voci, facevano a turno capolino, toni gravi e goffaggine. Un brufolo viola ci condannava ad ammetterlo: eravamo adolescenti. Giuseppe non era cresciuto in altezza come me Alessandro e Alex, a lui, era aumentata Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03850252150334410777noreply@blogger.com0