mercoledì 11 aprile 2012

Spada o Elsa?

La pesca facilitata del Trota si conclude con le sue dimissioni. Tutto qua?
Vabbé ma tanto era stufo di fare il consigliere regionale, non c'è mai un cazzo da fare. Che fai, consigli un bravo barbiere a Formigoni? E poi le altre sette ore e un quarto?
Il figlio di Monti invece, lui si che è uno serio, lui il posto di vice presidente in banca se l'è guadagnato, come la figlia della Fornero, e tutti i figli di questo paese di vecchi. Allora perché incazzarsi tanto con il povero Trota? In fondo suo padre e tutti i leghisti, ce l'avevano sempre duro, era anche logico che adesso avessero voglia di una bella scopata. Lui ha solo intuito un bisogno all'interno del partito. Infatti muniti di scope sono tutti scesi orgogliosi a fare i mestieri di pasqua.
Incazzarsi o indignarsi è così chic in questo tempo che nemmeno l'astronoma Margherita Hack ce l'ha fatta a trattenersi, denunciando il medico che le negava ingiustamente la visita per il rinnovo della patente. Ma cosa crede quel dottorino lì, che lei abbia la testa tra le nuvole?
Nemmeno gli agnelli potevano stare nel loro solito "silenzio innocente" e difatti hanno belato un bel pò di mail alla Brambilla, la quale si è comprata il Gennargentu, col ricavato dei gamberetti surgelati dell'azienda di famiglia(pare) per salvarli tutti. Ma se il congelamento è meno feroce non poteva congelarli tutti e venderli come lecca lecca? Tu lo compri lecchi per benino fino a che si scongela, poi liberi l'agnellino e oltre a toglierti la sete, fai pure una buona azione!

Ma in tempi di crisi, mica si poteva gozzovigliare al pranzo di Pasqua. Non sta bene, in fondo è la Pasqua di Risurrezione, quindi per risorgere dovremo pur morire no? Ah, già a quello ci pensa lo Stato che al Vaticano risparmia l'Imu, ed ecco che gli agnelli sacrificali siamo noi. Amen.
Quindi si incazziamoci anche noi, ma magari non sul tram, o in automobile, facciamolo come si deve. Appunto come?
Chiediamo alla Brambilla di comprarci i genitori per salvarli dal macello, oppure chiediamo alla signora Hack di prendersi la licenza per il taxi così lasciamo le auto a casa e risparmiamo la benzina.
Per fortuna però c'è lei. Cristina Gabetti. La signora che ci tiene "d'occhio lo spreco. Io la adoro, adoro tutto di lei. L'hennè color mostarda che ricava dalla fermentazione delle donne in menopausa, i suoi adorabili completi ecologici in cashmere bio che deriva dalla tessitura della bava dei pensionati lungodegenti(non si butta via niente), quel viso acqua e chemio, i suoi bianchissimi denti croati(lì i dentisti costano meno).
Ma mi chiedo dove vive la Gabetti? Sotto la montagnetta di San Siro, (nota discarica adibita ad area verde), come un Hobbit biocompatibile? O ha un attico alla Solfatara? Non è che poi mi abita in centro dove non fanno la raccolta differenziata? Li si che mi incazzerei.
"Stan tu sei troppo polemico" mi dice una mia amica, "fai la Pole dance, è fantastica. Ma sai che lavoro di addominali e come ti scarica". La Pole Dance è la solita danza sul palo delle spogliarelliste, solo che invece di metterti i soldi nello slip, ti ci mettono il Lasonil. Ma secondo te, io ho bisogno di mettermi in contatto con la mia parte femminile? E poi, cosa me ne faccio, intrattengo il funzionario di Equitalia?
" La sua cartella è pazza, ma mai quanto me, stia un po a vedere" mi ci vedo a dirgli così arrotolandomi nel palo della luce, come un lombrico sull'amo! Pessima idea per me che con le mani non riesco nemmeno ad aprire un barattolo.
Allora quando sono così incazzato, mi cerco qualcosa che mi rilassa come ad esempio le foto della signora Monti, che non vuole essere chiamata First Lady, perché quella è la signora Napolitano, precisa equa e rigorosa. Che vuoi farci, l'America ha Michelle, noi la Clio. Me la guardo, la signora Elsa col suo mento volitivo, (e il nome del manico di una spada), e la mechès Muschè che rassicura, e penso che sarebbe la mamma che ogni trota vorrebbe, anche di lago!
Io la vorrei di sicuro, almeno di Damocle, non avrei tutta la spada, ma solo il manico sulla testa!