mercoledì 27 gennaio 2010

radiomemoria



"Non dovremo essere amici, io e te, ma nemici"
Così il bambino tedesco, spiega al suo amico col pigiama a righe, il perché di quel reticolo spinato che li separa!
La parola oggi è per tutti coloro che furono" separati per uno scopo". Questo il vero significato della parola "santo".
Oggi si ricordano come vittime, ma non sono sicuro che questo termine sia proprio, non furono inerti, coloro che furono separati allo scopo di essere eliminati dalla faccia della terra, non si considerarono tali, coloro che sopravvissero, ma tramite ogni mezzo possibile, mantennero vivi i loro ricordi, nonostante il sistema di deprivazione, avesse il preciso scopo di spezzare la loro identità personale, separandoli da ciò che li rendeva umani.
Quante persone, oggi scelgono di separarsi da altri, affermando con questa scelta, un valore? Ma dato che da quel momento nessuno può più confermarlo....mi chiedo può esistere?
Una tipica frase è "non puoi capire", ormai inserita nel nostro misero frasario prefabbricato.
Non ho memoria, di una tale sofferenza, nessuna esperienza personale, per quanto ne abbia di crude, almeno paragonabile, eppure mi convinco ogni giorno di non volermi separare dal mio prossimo, di vigilare sui sentimenti di indifferenza, che sorgono in me, a causa di un ignoranza qualche volta un pò voluta e comoda, di voler provare a capire e a farmi capire.
Mi sono "separato" anch'io da una madre che odia la mia diversità, che la ritiene, come la ritenevano allora, offensiva, contraria all'ordine naturale, alla superiorità di un pensiero religioso che è più importante dell'amore, ma non mi sento migliore di lei, non mi sento "SANTO" .
Sapete perchè le è riuscito di farmi tanto male?
Perchè ha scelto di non ricordare, di non avere più memoria di quel giorno, in cui eravamo UNO!
Prima del suo biogno di sentirsi GIUSTA, era libera oggi è schiava di quel bisogno, come lo furono i seguaci della razza pura!
Auguro a tutti noi di non aver fretta di considerarci "giusti", di scegliere di ricordare che la separazione per uno scopo, la vera santità, si basa sulla condivisione di uno scopo comune senza il quale guarderemo il futuro, da un lato o dall'altro di un odioso reticolo, che chiamerei odio!
Di provare, da oggi a giocare a dama con l'altro......



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